Don Christoph Ohly è nato il 28 settembre 1966 a Gelsenkirchen. Dopo il diploma di scuola superiore, ha studiato filosofia e teologia per due anni all’Università di Bonn. Alunno del Pontificium Collegium Germanicum et Hungaricum de Urbe, ha proseguito gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma dal 1987 al 1990. Il 5 maggio 1990 è stato ordinato diacono per l’arcidiocesi di Colonia. È stato ordinato sacerdote da Johannes Joachim Degenhardt il 10 ottobre 1991 a Roma. Negli anni successivi ha compiuto gli studi di licenza teologica nel campo della dogmatica presso la Gregoriana, studi che ha concluso nel 1993.
Ha poi completato gli studi post-laurea in diritto canonico presso l’Istituto Canonistico dell’Università di Monaco, con il dottorato teologico nel 1999 e nel 2001 con la licenza in diritto canonico.
Dopo aver completato la sua abilitazione nel campo del diritto canonico nel 2006, ha assunto incarichi di insegnamento sia presso il Klaus Mörsdorf Studies in Canon Studies (Monaco) che presso la Facoltà Teologica Cattolica dell’Università di Magonza. Il 18 novembre 2008 viene nominato da Benedetto XVI consultore della Congregazione per il Clero, incarico mantenuto fino al 2017. Dal 2009 è professore ospite presso la Facoltà Canonistica dell’Universidad Eclesiástica San Dámaso (UESD) di Madrid, nonché docente presso la Studi episcopali Rudolphinum Ratisbona. Dal 2010 al 2020 è stato professore ordinario di Diritto canonico presso la Facoltà Teologica di Treviri, dal 2012 al 2013 è stato anche decano della Facoltà e dal 2015 al 2020 decano degli studi.
All’inizio del semestre invernale 2019/20, è stato nominato rettore ad interim dell’Università di Teologia Cattolica di Colonia il 1° febbraio 2020. Dal 1° aprile 2020 è professore ordinario di Diritto canonico. È stato uno dei relatori e dal 2017 è presidente del Consiglio del Nuovo Circolo studentesco Joseph Ratzinger-Papa Benedetto XVI, fondato nel 2007 con la sua partecipazione.
Nel gennaio 2021, è stato nominato canonico non residenziale del capitolo della cattedrale di Colonia dal cardinale Woelki, che, poi, nel 2023, lo ha nominato canonico effettivo del medesimo capitolo.